Firmato la scorsa settimana il protocollo d’intesa tra Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana e la Guardia di Finanza.
L’accordo nasce col fine di rafforzare l’azione comune ed il coordinamento delle
attività di soccorso in montagna nel territorio toscano.Il protocollo infatti, traendo spunto da quello stipulato, a livello nazionale, tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S., di cui il S.A.S.T. costituisce espressione regionale), non solo individua modalità condivise di allertamento e attivazione dei soccorsi, per rendere gli interventi in ambiente montano o impervio sempre più sinergici, tempestivi ed efficaci, grazie all’ancor maggiore coordinamento delle forze in campo, ma si pone anche l’obiettivo di rafforzare le attività di formazione e di addestramento congiunto, nonché di condivisione delle migliori procedure operative.