Martedì 21 la Stazione di Querceta è stata impegnata nel presidio e nella gestione della sicurezza in concomitanza di un’importante operazione di disgaggio al Monte Procinto.
A causa di smottamenti e frane avvenute nel corso degli anni, sotto la vetta del Monte Procinto era stata segnalata la presenza di massi instabili che incombevano pericolosamente sulla ferrata del Monte Procinto. Grazie ai fondi stanziati dal CAI Regionale, è stato richiesto l’intervento di una ditta specializzata in questo tipo di operazioni cha così provveduto al disgaggio e delle rocce pericolanti. La pericolosità della situazione è stata confermata dalla dinamica di caduta dei massi, che sono andati a finire sui sentieri 5, 5A e 121.
Su ordinanza del Comune di Stazzema i sentieri sono stati chiusi per permettere lo svolgimento delle operazioni e le squadre del Soccorso Alpino hanno presidiato l’area per tutta la giornata, garantendo la sicurezza dell’area e l’incolumità delle persone.
Paolo Romani
Addetto Stampa Nord SAST