La stazione di Querceta del Soccorso Alpino Toscano è intervenuta nella zona del Monte Macina, vetta che domina la vallata di Arni per il recupero della salma di un escursionista caduto durante la salita al Macina.
Una coppia genovese che aveva pernottato al Rifugio Puliti, questa mattina si è messa in cammino per raggiungere la vetta del Monte Macina. I sentieri che caratterizzano questa zona non sono mai banali: un terreno impervio molto aspro, caratterizzato da un alternarsi di sfasciumi, placche, paleo e creste particolarmente affilate.
Da sempre il Monte Macina è considerata una vetta particolarmente impegnativa e infatti gli interventi in zona si susseguono ogni anno, sia in inverno che in estate.
I due, escursionisti esperti originari di Genova, avevano già affrontato lo scorso mese la vetta del Pisanino e avevano deciso di completare la loro esperienza sulle Apuane con questa vetta, espressione del tipico e severo ambiente apuano.
Raggiunta la vetta, in fase di discesa l’uomo, classe 1966, improvvisamente è caduto rotolando a valle e andando a finire poco sopra il sentiero 150, a 10 minuti dal Passo Sella.
Attivati i soccorsi, sul posto la squadra del soccorso alpino e l’elicottero Pegaso 1 hanno provveduto, dopo l’espletamento delle formalità di rito, al recupero della salma che è stata trasportata all’Ospedale Versilia. La donna è stata riaccompagnata dai soccorritori fino alla Caserma dei Carabinieri.
Paolo Romani
Addetto Stampa SAST