Anche la III Delegazione Speleologica SAST presente sull’intervento nella grotta di Sa Rutta ‘e s’Edera

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Anche la III Delegazione Speleologica del #SoccorsoAlpinoeSpeleologicoToscanoSAST ha partecipato al difficile intervento conclusosi lo scorso 14 Giugno in Sardegna, nella grotta di Sa Rutta ‘e s’Edera (NU).
A.P. speleologo sardo trentenne, nel primo pomeriggio di domenica 12 Giugno era scivolato ed aveva riportato una frattura ad una gamba a circa 180 metri di profondità a 500 metri dall’ingresso.
Fa parte dello Speleo Club Oristanese e stava andando in esplorazione con altri 5 speleologi, tutti sardi.
Dopo l’incidente, due compagni sono usciti per chiamare i soccorsi.
I soccorritori del CNSASSardegna lo hanno raggiunto in tarda serata con i medici del soccorso.
L’intervento di recupero si è rivelato difficile a causa di alcuni punti stretti della grotta che non permettevano il passaggio della barella.
Tecnici provenienti da varie regioni hanno disostruito i passaggi più scomodi.
Al ferito è stato applicato un tutore che ha permesso di bloccare la gamba, per superare alcuni passaggi senza l’uso della barella.

L’intervento di salvataggio ha visto impegnati circa 90 tecnici del CNSAS con varie specializzazioni, oltre a Vigili del Fuoco e Carabinieri fuori dalla grotta.

Ufficio Stampa SAST